Il progetto intende rappresentare il concetto di conflitto interiore mettendo in contrapposizione due aspetti contrastanti della stessa persona.
Il bianco e il nero, il buono e il cattivo, il pulito e lo sporco, l’ordine e il disordine, sono gli elementi visivi in contrasto tra di loro. L’unica cosa comune nelle due visioni è la sofferenza del conflitto, accentuata dalle manette che rappresentano l’inscindibilità degli elementi a contrasto.
Le foto sono state concepite per essere esposte all’interno di un parallelepipedo con lo scopo di rafforzare il concetto di costrizione, non tanto esteriore, quanto interiore.
La scelta del titolo, è ricaduta sulla parola DISSIDIO, oltre per il significato, perché composta da una prima parte palindroma “DIS” “SID” che mi ha dato la possibilità di ricreare il concetto del conflittoanche nel titolo e dal “io” che riconduce all’io interiore che è il soggetto dell’intero lavoro.
Quando si visita qualsiasi sito Web, questo può memorizzare o recuperare informazioni sul tuo browser, in gran parte sotto forma di cookie. Queste informazioni potrebbero essere su di te, le tue preferenze o il tuo dispositivo e sono utilizzate in gran parte per far funzionare il sito secondo le tue aspettative. Le informazioni di solito non ti identificano direttamente, ma possono fornire un'esperienza Web più personalizzata. Poiché rispettiamo il tuo diritto alla privacy, è possibile scegliere di non consentire alcuni tipi di cookie. Clicca sulle intestazioni delle diverse categorie per saperne di più e modificare le impostazioni predefinite. Tuttavia, il bloccaggio di alcuni tipi di cookie può avere impatto sulla tua esperienza del sito e dei servizi che siamo in grado di offrire.